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Progetti internazionali

JobDirect for NEET Youth: Un successo per l’inclusione socio-professionale dei giovani, con il contributo di INFOR ELEA

Siamo entusiasti di condividere i risultati del progetto “JobDirect for NEET Youth within the ALMA Initiative“, un’iniziativa di mobilità transnazionale co-finanziata dall’Unione Europea.

Questo progetto, coordinato da ADV Romania in partnership con organizzazioni italiane come INFOR ELEA e Consorzio Nazionale CGM, ha avuto l’obiettivo di supportare i giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) della Romania, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, nella loro transizione verso il mercato del lavoro o la formazione.

INFOR ELEA, in qualità di consorzio di oltre 250 aziende con una consolidata esperienza nei progetti internazionali, nella formazione professionale e nello sviluppo della forza lavoro, ha svolto un ruolo cruciale nel progetto. La nostra partecipazione, in partnership con ADV Romania e il Consorzio CGM, ha permesso di ospitare giovani NEET per stage professionali in aziende tradizionali situate nel territorio di Torino. L’obiettivo specifico era offrire a questi giovani esperienze di apprendimento strutturate e un inserimento diretto nel mondo del lavoro in un contesto aziendale competitivo.

Il progetto ha seguito un approccio strutturato in tre fasi: preparazione alla mobilità, stage in loco e supporto post-mobilità. INFOR ELEA è stata direttamente coinvolta nella fase di mobilità, ospitando 16 partecipanti a Torino. I partecipanti sono stati inseriti in tirocini in diversi settori, tra cui marketing digitale e tecnologia VR, turismo, servizio clienti e gestione progetti

Un aspetto innovativo del progetto JobDirect è stata la ricerca comparativa sull’inserimento socio-professionale dei giovani NEET in aziende tradizionali (come quelle nel nostro consorzio) rispetto alle Imprese Sociali di Inserimento Lavorativo (WISEs), come quelle nel network CGM a Milano. Lo studio mirava a confrontare l’efficacia dei due modelli in termini di prospettive di integrazione, soddisfazione e superamento degli ostacoli.

Indice

Risultati chiave e impatto per i partecipanti ospitati da INFOR ELEA

Il progetto JobDirect ha dimostrato un’efficacia significativa nel favorire l’occupazione e l’integrazione formativa dei giovani NEET. Dei 32 partecipanti che hanno completato la mobilità, il 93,75% ha trovato lavoro, si è iscritto all’università o ha seguito una formazione professionale.
Concentrandoci sul gruppo ospitato da INFOR ELEA a Torino (16 partecipanti in totale), l’analisi comparativa basata su un campione di 11 intervistati ha mostrato che il 72,7% di questi partecipanti è passato con successo a un’occupazione o a un’ulteriore formazione dopo lo stage. Questo tasso di successo è stato leggermente superiore rispetto a quello registrato per i partecipanti nelle WISE di Milano (60% del campione intervistato).

I partecipanti ospitati in aziende tradizionali a Torino hanno sviluppato sia hard skills che soft skills, con un accento sulle competenze tecniche. Tra le competenze chiave acquisite figurano la competenza nella comunicazione interna, competenze informatiche, gestione dei dati, processi amministrativi e un miglioramento della conoscenza della lingua italiana. Hanno anche riportato un miglioramento delle capacità di comunicazione, lavoro di squadra, aumento della fiducia in se stessi e adattabilità.

L’esperienza in azienda tradizionale a Torino ha permesso ai partecipanti di comprendere i flussi di lavoro, le strategie di risoluzione dei problemi e l’esecuzione dei progetti, rafforzando le loro prospettive di impiego. Molti hanno trovato l’ambiente di lavoro ben progettato e piacevole, il che ha influito positivamente sulla loro motivazione. Hanno apprezzato la possibilità di acquisire esperienza pratica nei loro campi di interesse, come marketing, turismo, realtà virtuale e comunicazione, che ha permesso loro di affinare le aspirazioni professionali e acquisire competenze critiche. L’ambiente strutturato ha rafforzato la loro capacità di lavorare in autonomia e adattarsi a un contesto professionale.

Supporto e soddisfazione dei partecipanti

Durante la fase di mobilità, INFOR ELEA si è impegnata a fornire un ambiente favorevole e inclusivo. Abbiamo organizzato alloggi per facilitare l’integrazione e il supporto tra pari, sessioni preparatorie sulle aspettative aziendali, e attività di socializzazione per promuovere le competenze interpersonali. I supervisori hanno giocato un ruolo fondamentale, costruendo relazioni solide con i partecipanti, assicurando che si sentissero a proprio agio nel chiedere assistenza. Hanno mostrato un interesse genuino per il benessere dei partecipanti.

Secondo il questionario di valutazione, il 90,9% dei partecipanti ospitati da INFOR ELEA si è sentito adeguatamente supportato durante lo stage, con l’81,8% che si è dichiarato “molto soddisfatto” del supporto e dell’orientamento forniti dai supervisori. Questo indica un alto livello di soddisfazione per il supporto ricevuto sul posto di lavoro. Inoltre, il 90,9% dei partecipanti di entrambi i gruppi ha concordato sul fatto che lo stage ha fornito loro competenze ed esperienze preziose. La soddisfazione per l’alloggio è stata particolarmente elevata per il gruppo di Torino, con il 90,9% che si è dichiarato molto soddisfatto.

Nonostante le sfide iniziali, come le barriere linguistiche, i partecipanti hanno saputo adattarsi e acquisire fluidità nella comunicazione sul posto di lavoro, utilizzando un mix di lingue e strumenti di traduzione.

La prospettiva dei supervisori

Anche i supervisori e lo staff di INFOR ELEA hanno trovato l’esperienza di ospitare i giovani NEET arricchente e trasformativa. Al di là degli aspetti professionali, l’interazione ha ampliato la loro comprensione delle barriere affrontate dai giovani svantaggiati, rafforzando l’apprezzamento per l’importanza del tutoraggio strutturato. Hanno percepito il progetto come stimolante, in grado di migliorare l’occupabilità dei partecipanti e di rimodellare l’approccio dei datori di lavoro all’integrazione dei gruppi vulnerabili.

Lezioni apprese e futuro

Il progetto Ordirete ha evidenziato diversi fattori di successo, tra cui il supporto strutturato fornito in tutte le fasi e la forte collaborazione tra i partner. Per INFOR ELEA, aspetti preziosi dal punto di vista dei partecipanti sono stati l’esposizione professionale e l’autonomia, l’ampliamento delle prospettive di carriera e l’acquisizione di competenze pratiche.

Il modello ALMA e il progetto JobDirect hanno dimostrato il potenziale della mobilità transnazionale come strumento efficace per l’integrazione dei giovani NEET. L’esperienza maturata da INFOR ELEA in questo progetto sarà fondamentale per informare future iniziative e continuare a promuovere l’inclusione lavorativa dei giovani svantaggiati.

Siamo orgogliosi del nostro contributo a questo progetto di successo e ringraziamo tutti i partecipanti, i supervisori e i partner per la loro dedizione e impegno. Attendiamo con interesse future collaborazioni per continuare a sostenere i giovani nella costruzione di un futuro più luminoso

Leggi il report completo sul progetto JobDirect for NEET Youth

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